Prima versione 2005
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L'Associazione nasce, il 10 settembre 2003, dalla volontà di onorare la figura di un uomo e di un militare, che è caduto vittima della mafia per la Sua dedizione incondizionata ai valori della giustizia e della legalità, e si prefigge di recuperare il senso autentico della “memoria”, intesa non come mero e sterile “culto della personalità” ma come fecondo strumento di stimolo e di emulazione per l’edificazione di una società autenticamente rispettosa dei diritti e della dignità della persona umana. L’Associazione si caratterizza per la sua vocazione culturale, intendendo la cultura nella sua accezione più nobile ed estesa di humus che “umanizza l’uomo” e ne fa il servitore generoso e fedele della comunità civile. L’Associazione esplica la propria attività in vari ambiti di interesse sociale e culturale, quali ad esempio: Ø studio e ricerca sul fenomeno mafioso e organizzazione di campagne di sensibilizzazione, volte ad instaurare la cultura del diritto, della partecipazione democratica e della corresponsabilità civile; Ø promozione di iniziative e di eventi specificamente connessi alla cultura della legalità, anche in collaborazione con istituzioni, enti, associazioni a carattere pubblico e/o privato; Ø studio e ricerca su fenomeni di carattere sociale, politico-economico, psicologico, etico - religioso, culturale ed educativo; Ø realizzazione di corsi di formazione culturale, di formazione professionale, di aggiornamento e di formazione permanente, destinati a studenti, giovani e adulti; Ø organizzazione di eventi a carattere socio-culturale (convegni e seminari, mostre, rassegne cinematografiche, spettacoli, concorsi, fiere, viaggi culturali, ecc.); Ø promozione di iniziative di educazione alla cittadinanza europea, finalizzate alla divulgazione delle politiche dell’Unione Europea; Ø attuazione, in ambito locale nazionale ed internazionale, di progetti di volontariato sociale a favore della fasce deboli e svantaggiate.
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